Non potevo non scrivere questo articolo. Non potevo non farlo.
Dunque, mentre l’Italia è offuscata dalla questione Sesso, Droga e Pastorizia e dalla Selvaggia (nda #teamSDP) – Per altro vorrei parlarne, ma le parole del Professor Oak risuonano
Maledetto vecchio
all’estero – e specifichiamo – negli USA è trend topic #HWNDU.
Storia lunga – forse neanche troppo – e ancora una volta c’è sempre lo zampino di 4chan – anche se questa volta parliamo di board /pol/
Dunque, sgranchiamo le mani, e iniziamo.
Shia Labeouf, attore statunitense (ma pe davvero ve lo ho scritto?), in concomitanza con l’insediamento di Donald Duck Trump come presidente, ha deciso di instaurare una protesta, denominata He Will Not Divide Us, in cui manifestava il proprio dissenso attraverso un live streaming presso il Museum of the Moving Image.
Lo spread della manifestazione è avvenuto successivamente al seguente tweet, in cui si vede Jaden Smith presenziare alla manifestazione:
Shia LaBeouf started an anti-trump livestream that will run for FOUR years #HEWILLNOTDIVIDEUS pic.twitter.com/eFqeHBEXhs
— laura (@daisyrdley) 20 gennaio 2017
E gnente – 4Chan /pol/, board prettamente pro Trump, instaSubito si attiva per portare la propria legge dell’internet. Forse non lo sapete, d’altronde che cazzo ne sapete dell’internet, ma il culto del Kek è ovunque. Non ho voglia di addentrarmi nella spiegazione di cosa sia, ma vi basti pensare che Pepe the Frog ne è simbolo. Lo youtuber I’m a fish inizia a postare gli highlight dello streaming – insomma il meglio del peggio che Kek ha portato.
Trovatosi, ad un certo punto, impossibilitato a proseguire lo streaming, Labeouf, nel cui tempo è stato anche arrestato per aver attaccato un manifestate Kek (link al video per solo i primi 50 iscritti), decide di spostare lo streaming abbandonando il museo – o per meglio, dire si trova obbligato a farlo, infatti il museo decide di chiudere l’installazione HWNDU dato il caos (Kek) che si stava generando.
Altro giro, altra corsa. Il 18 febbraio l’installazione viene reallocata in New Mexico con dichiarazioni di Labeouf di aver trovato un luogo più sicuro.
Hashtag #credici.
Poiché lo streaming è ovviamente aperto a tutti, cioè è una telecamera buttata su un muro eh, ovviamente i risultati non possono essere dei più pacifici
Fuck Trump and his supporters
Gif presa da uno spezzo del live streaming, Gif che fa il giro nuovamente su 4Chan /pol/.
Azione → Reazione: uomo mascherato che con la bomboletta spray copre la telecamera (LINK!!1!!1!11!)
Ed ecco il CLIMAX
Oh là, quanto scritto era l’intera premessa che, fosse rimasta chiusa in sé, manco ne avrei trattato. Ma arriviamo al vero motivo del perché di questo post.
Ovviamente, successivamente ai nuovi problemi (tra cui anche colpi di pistola durante lo streaming), Labeouf ancora una volta decide di cambiare locazione all’installazione.
A questo punto stravolge la propria strategia. L’installazione viene spostata in un luogo sconosciuto, e la telecamera viene puntata semplicemente a una bandiera con scritto He Will Not Divide Us.
Ancora una volta il tutto viene postato su 4Chan, e qui IL GENIO.
Credo di averlo già detto in un post, mai e ripeto mai sfidare 4chan. Lo scopo ultimo infatti, a questo punto, è individuare la bandiera e la posizione in cui essa si trova.
Essendo un livestreaming, è possibile ovviamente controllare tutto ciò che circonda la bandiera: questo porta, in successione, all’utilizzo dei seguenti mezzi per riuscire a raggiungere l’obiettivo:
1. Utilizzando gli aerei che si vedono per il cielo, e capendone i patterns, e sfruttando la tringolazione degli stessi si inizia a farsi una idea di dove potesse essere localizzata la bandiera
Il triangolo non l’avevo considerato
2. Utilizzando la mappa stellare di Google, si riesce a restringere la zona di interesse in cui potesse effettivamente trovarsi l’installazione
3. Avendo scovato sui social una foto di una ragazza con accanto Labeouf, la cerchia all’area viene ulteriormente ristretta.
4. Infine, avendo una idea generale di dove potesse essere, un utente 4Chan /pol/ ha iniziato a girare per l’area con la propria macchina suonando continuamente il clacson (manco fosse Catania), per riuscire ad individuare la zona precisa grazie allo streaming continuo sulla bandiera.
Et oplà, il 9 Marzo viene caricato infine il seguente video, in cui si vede catturata la bandiera di Labeouf per essere sostituita con una maglia di Pepe the Frog.
Si conclude così il più grande match di Cattura la Bandiera a Squadre che l’umanità abbia mai visto, con Kek vincitore, come, per altro, era inevitabile immaginarsi.
Postilla finale di questo Long post:
Mantra: Mai Sfidare 4Chan.